Da paziente a professionista
Il Dott. Cammilluzzi conosce bene cosa significa essere dall’altra parte della poltrona: fino all’età di 10 anni aveva paura del dentista!! È stato proprio il Dott. Pieralisi, amico di famiglia, a trasmettergli fiducia e a ispirarlo verso questa professione. Un legame che si è trasformato in una collaborazione di lavoro vera e propria quando il Dott. Luca è tornato a Roma nel 2018, portando con sé un bagaglio di esperienze internazionali e un approccio moderno e digitale.

Innovazione, empatia e soluzioni personalizzate
Al centro del suo metodo c’è l’acquisizione completa dei dati durante la prima visita, un focus digitale che si traduce in soluzioni precise, meno invasive e più efficaci. Tecnologie come laser, chirurgia guidata e scanner intraorali sono strumenti quotidiani per garantire il massimo comfort ai pazienti.

Il Dott. Cammilluzzi afferma sempre che “da Wident non si esce mai senza denti”: anche nei casi più complessi, il paziente esce dallo studio con una soluzione immediata, grazie alla combinazione di esperienza e tecnologie avanzate. Questa filosofia si riflette anche nella sua capacità di affrontare imprevisti, come convertire una procedura guidata in una tecnica tradizionale, competenza appresa lavorando fianco a fianco (sin dalla giovane età) con il Dott. Pieralisi, assimilando la sua grande esperienza degli ultimi 40 anni.

Un rapporto umano unico
Il Dott. Luca instaura con i pazienti lo stesso rapporto familiare che aveva vissuto da ragazzo con il suo mentore e oggi socio e collega Dott. Gabriele Pieralisi. Accoglie tutti con il sorriso, rendendo ogni visita un’esperienza più rilassata e piacevole. Per il Dott. Cammilluzzi, andare dal dentista non solo è una necessità, ma può trasformarsi in un sollievo e persino in un piacere, così da ottenere, uscendo dallo studio, “molto più di uno smile”.